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I fringe benefit stanno trasformando il mondo del lavoro, diventando uno strumento chiave per migliorare la qualità della vita dei dipendenti e ottimizzare i costi aziendali. Se un tempo erano un’aggiunta limitata a pochi privilegiati, oggi sono un elemento centrale nelle strategie di welfare aziendale. 

Secondo l’Osservatorio Welfare 2024, i fringe benefit rappresentano il 31,8% della spesa aziendale in welfare, con una crescita significativa tra i lavoratori under 30, dove raggiungono il 40%. Numeri che dimostrano quanto questi benefit siano apprezzati e richiesti dai dipendenti. 

Ma cosa cambia nel 2025? Quali sono i vantaggi fiscali e le soluzioni più efficaci per le aziende? Scopriamolo insieme. 

 Fringe benefit: non solo un premio, ma una strategia aziendale vincente 

Un fringe benefit non è solo un bonus o un extra, ma un investimento intelligente che le aziende possono fare per aumentare il benessere dei lavoratori senza incidere sul cuneo fiscale. 

A differenza di un aumento in busta paga, che viene tassato, i fringe benefit sono compensi in natura sotto forma di beni e servizi, esenti da imposte fino a determinati limiti. 

Esempi di fringe benefit più richiesti 

Oltre ai classici benefit come l’auto aziendale, oggi esistono molte soluzioni innovative per soddisfare le esigenze dei dipendenti: 

  • Gift card multi-esperienza → I dipendenti possono scegliere tra shopping, viaggi, benessere e cultura 
  • Piani di mobilità sostenibile → Incentivi per biciclette elettriche, car sharing e trasporto pubblico 
  • Buoni carburante e spesa → Un supporto concreto per le spese quotidiane 
  • Abbonamenti digitali → Accesso a piattaforme di e-learning, software di produttività e servizi di streaming culturale 
  • Servizi per la famiglia → Contributi per istruzione, attività sportive o assistenza sanitaria 

Offrire benefit personalizzabili e flessibili è la chiave per aumentare la soddisfazione e la produttività dei dipendenti. 

 Novità fiscali 2025: cosa cambia per le aziende?

Negli ultimi anni, le soglie di esenzione fiscale per i fringe benefit hanno subito numerosi aggiornamenti. 

Nuovi limiti di esenzione fiscale

Nel 2025, grazie alla Legge di Bilancio, le soglie di defiscalizzazione sono state confermate come segue: 

  • Fino a 1.000 euro annui per tutti i lavoratori dipendenti 
  • Fino a 2.000 euro annui per i dipendenti con figli a carico 

Questi importi rappresentano un’opportunità strategica per le aziende, che possono incentivare i propri collaboratori senza aumentare il costo del lavoro. 

Un esempio pratico di ottimizzazione fiscale

Per capire meglio i vantaggi, facciamo un esempio concreto. 

  • Scenario A → Un’azienda decide di premiare i propri dipendenti con un aumento di stipendio netto di 1.000 euro. A causa delle imposte, il costo effettivo per l’azienda sarà di circa 1.800-2.000 euro. 
  • Scenario B → La stessa azienda decide di erogare un fringe benefit da 1.000 euro sotto forma di Fringe Benefit Card. Il costo per l’azienda rimane 1.000 euro netti, senza oneri fiscali aggiuntivi. 

Risultato: Il dipendente riceve lo stesso valore, ma l’azienda risparmia fino al 50% sui costi. 

 Perché ogni azienda dovrebbe investire nei fringe benefit nel 2025

Sempre più aziende stanno comprendendo che i fringe benefit non sono solo una leva fiscale, ma una vera e propria strategia di gestione delle risorse umane. 

I principali vantaggi per le imprese  

  • Risparmio fiscale → Riduzione del cuneo fiscale e abbattimento dei costi del lavoro 
  • Miglior employer branding → Attrae nuovi talenti e riduce il turnover 
  • Aumento della produttività → Dipendenti più soddisfatti lavorano meglio 

 Fringe Benefit Card: la soluzione più semplice e vantaggiosa

Se stai cercando un modo semplice, immediato e digitale per erogare fringe benefit ai tuoi dipendenti, la Fringe Benefit Card è la scelta giusta. 

Cos’è la Fringe Benefit Card?

Si tratta di una gift card multi-brand digitale, spendibile in oltre 150 marchi tra supermercati, shopping, elettronica, carburante, viaggi e molto altro. 

Perché le aziende la scelgono?

  • 100% digitale e immediata → Nessun costo di spedizione o gestione 
  • Personalizzabile e flessibile → Il dipendente decide dove e come spenderla 
  • Defiscalizzazione totale → Perfettamente in linea con i limiti di esenzione fiscale 
  • Ampia scelta per i dipendenti → Acquistabile online e utilizzabile in più settori 

 Caso pratico: come un’azienda ha rivoluzionato il suo sistema di benefit 

Prendiamo l’esempio dell’azienda XYZ, una media impresa con 200 dipendenti. 

  • Prima: L’azienda offriva premi in denaro, con un impatto fiscale elevato. 
  • Dopo: Ha introdotto la Fringe Benefit Card, consentendo ai dipendenti di scegliere liberamente il benefit più adatto. 

Risultati: 

  • 95% di adesione ai benefit 
  • Aumento della soddisfazione dei dipendenti 
  • Risparmio del 30% sui costi rispetto ai premi in denaro 

Questa è solo una delle tante aziende che stanno adottando soluzioni smart e digitali per gestire il welfare aziendale in modo più efficiente. 

 Il futuro dei benefit aziendali è qui

Nel 2025, i fringe benefit non sono più un semplice extra, ma un’opportunità concreta per aziende e lavoratori. Se vuoi offrire ai tuoi dipendenti più vantaggi senza costi extra, la Fringe Benefit Card è la soluzione ideale. Scopri tutti i dettagli su FringeBenefitCard.com e trasforma il welfare aziendale della tua impresa.